logo raggi method
Parestesie – tunnel carpale – epicondilite

Parestesie – tunnel carpale – epicondilite

“Sparito il disagio ritorna la serenità…anche al lavoro!”

Liana è una parrucchiera di 42 anni che da circa nove anni soffre di epicondilite e tunnel carpale all’arto superiore dx. Negli ultimi due anni i sintomi si sono particolarmente acutizzati, tanto che Liana riesce a fatica ad arrivare alla fine della giornata lavorativa e la notte non riesce a dormire a causa delle intense parestesie che colpiscono tutto l’arto dx fino alle dita della mano.


Dall’analisi posturale si evidenzia una forte retrazione di tutta la muscolatura dell’arto superiore dx, tale da non permetterle di estendere completamente le dita della mano, e un collo particolarmente rigido probabilmente a causa di un colpo di frusta subito dieci anni fa.

A determinare queste tensioni ha certamente contribuito anche il suo lavoro che la costringe tutti i giorni a forbice, pettine e phon e a lunghi periodi con le braccia sollevate.

Proprio per questo motivo la prima seduta è iniziata lavorando sulla muscolatura dell’arto superiore per cercare di ridurre il carico di tensioni a cui è giornalmente sottoposto, continuando poi sul collo dove originano le radici nervose che si portano alle braccia e alle mani. Con grande stupore di Liana al termine del lavoro il dolore al gomito e alla mano si sono ridotti del 30%, con una leggerezza diffusa sulle spalle e sul collo.

All’ incontro successivo Liana dice che i risultati si sono mantenuti e che durante la settimana, tagliando i capelli alle sue clienti, ha avuto meno disagio e difficoltà; ha inoltre notato che quando guida l’auto ha minore difficoltà nel fare retromarcia poiché il collo è più libero nel movimento di rotazione.

Visto il buon esito del trattamento si è proseguito con il medesimo lavoro, aggiungendo un massaggio specifico per il diaframma (muscolo in stretta relazione con il collo). Al termine il dolore al gomito e alla mano si sono ulteriormente ridotti lasciando però quasi invariata la sensazione di parestesia sulle prime tre dita della mano.

Al terzo incontro Liana dice che durante il lavoro ci sono alcuni momenti in cui i disagi sono molto lievi e che durante la notte riesce a dormire un pò meglio.

Nelle successive sedute, oltre a continuare in parte il lavoro svolto fino a questo momento, ci si è indirizzati maggiormente sul collo (traumatizzato dal colpo di frusta), di cui si è trattata tutta la muscolatura in postura decompensata su Pancafit. Dopo ogni seduta la signora Liana avvertiva sempre una crescente mobilità del collo e delle braccia, oltre ad un progressivo regredire delle parestesie che sono completamente scomparse alla decima seduta al termine della quale dice di non avvertire più alcun fastidio durante il lavoro e la notte riesce a dormire tranquillamente senza disagi.

Ora Liana, oltre ad aver scongiurato l’intervento chirurgico, riesce ad affrontare serenamente una giornata di intenso lavoro e ad avere il giusto riposo la notte.

scopri Pancafit®

Il primo attrezzo di “riequilibrio” posturale al mondo, primo nel suo genere, primo brevetto al mondo

Pancafit® – Raggi Method® è capace di riequilibrare la postura con semplicità ed in tempi brevissimi, agendo sulla globalità delle catene.

Altre testimonianze