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Ortodonzia e dolore alle ginocchia

Ortodonzia e dolore alle ginocchia

Si è presentata presso il nostro studio Rossana, una ragazza di 17 anni che da due anni soffriva per un dolore al ginocchio destro e che ultimamente iniziava ad accusare anche al sinistro.

Questi dolori l’avevano costretta a sospendere l’atletica leggera e a richiedere l’esonero dalle lezioni di educazione fisica a scuola. La diagnosi dell’ortopedico era stata di condromalacia rotulea (degenerazione delle cartilagini del ginocchio) e dopo una serie di infiltrazioni senza alcun beneficio sul dolore, l’ortopedico aveva optato per l’intervento chirurgico.

Non c’erano stati traumi diretti e Rossana non riusciva ad individuare nessun fattore che potesse giustificare l’inizio dei sintomi. Tuttavia durante la consueta raccolta dati Rossana ha raccontato che dall’età di 3 anni fino ai 13 ha subito diversi interventi di ortodonzia per la correzione di una terza classe della mandibola (“morso inverso”); dopodichè ha iniziato a soffrire di dolori cervicali sul lato sinistro sfociati ben presto in cefalee di cui negli anni aveva continuato a soffrire.

Eseguendo dei test di apertura della bocca si evidenziavano scrosci e sublussazioni a livello dell’Articolazione Temporo Mandibolare che potevano essere legati alle problematiche cervicali vista la stretta relazione tra ATM e collo.

Si è iniziato quindi con un massaggio della muscolatura dell’ATM e con esercizi di apertura della bocca in postura decompensata su Pancafit e si è concluso con un trattamento per il tratto cervicale.

Nonostante le forti tensioni avvertite, alla fine Rossana sentiva non solo una migliore sensazione sul collo ma anche una diminuzione del dolore al ginocchio destro, quasi del 50%.

I benefici ottenuti si sono mantenuti per tutta la settimana seguente e abbiamo proseguito quindi con la medesima strategia abbinando il trattamento dell’articolazione temporo-mandibolare a quello del tratto cervicale.

I risultati continuavano ad essere incoraggianti: il ginocchio sinistro che solo ultimamente aveva cominciato a farsi sentire non dava più alcun fastidio ed il ginocchio destro era molto migliorato.

Tanta era la voglia di tornare sul campo di atletica che dopo 5 sedute Rossana ha provato a correre per circa 20 minuti e con sua grande gioia le ginocchia non hanno dato problemi; inoltre molto scrupolosamente al termine dell’allenamento ha eseguito gli esercizi di allungamento che le erano stati indicati.

Nel corso delle ultime tre sedute abbiamo introdotto un esercizio di stretching globale in quadrupedia per agire ancor più efficacemente sulla muscolatura degli arti inferiori, sempre mantenendo il trattamento sull’ATM e sul collo.

Rossana è tornata di nuovo ad allenarsi e a riprendere le lezioni di educazione fisica a scuola. Mai avrebbe pensato che l’apparecchio portato durante tutti quegli anni potesse essere responsabile dei suoi dolori al collo e alle ginocchia.

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