La Signora Angela di 49 anni, professione hostess di terra, si presenta presso il nostro studio di posturologia spinta da un forte dolore alla zona lombare e da formicolio alle gambe.
Da circa 6 mesi la forte rigidità alla schiena e la difficoltà nei movimenti costringono la sig.ra Angela ad alzarsi dal letto 45 minuti prima del normale orario di sveglia per riuscire a lavarsi, vestirsi ed uscire di casa in tempo.
Durante il primo incontro riferisce che da circa 20 anni è costretta, per motivi di lavoro, ad indossare tutto il giorno scarpe con il tacco alto che la costringono ad assumere una postura non corretta per la sua schiena, ma nonostante questo prima di sei mesi fà non ha mai avvertito dolore.
Ricorda però che circa 10 anni fa ha sofferto di forti dolori ai piedi e alle gambe che periodicamente tornavano a farsi sentire e negli ultimi due anni si sono trasformati in formicolii e perdita di sensibilità alle dita dei piedi.
Dal referto della TAC lombosacrale risulta una formazione erniaria tra la 4^ e la 5^ vertebra lombare, con evidenti segni di compressione a livello della radice nervosa ed alterazioni di tipo artrosico.
Dall’analisi posturale si osserva una riduzione della fisiologica curva del tratto lombare, con una forte contrattura dei muscoli paravertebrali dorsali e la presenza della gobba del bisonte (promontorio adiposo che si trova sulla parte alta del dorso alla base collo) con atteggiamento del collo sbilanciato in avanti.
Viste le forti tensioni alla schiena causate dalla postura lavorativa scorretta a causa dei tacchi, si inizia il primo trattamento con un massaggio profondo dei muscoli paravertebrali salendo fino all’accumulo di adipe che forma la “gobba del bisonte”. Al termine la signora rileva subito da in piedi che i formicolii alle gambe sono diminuiti.
Si continua quindi la seduta con una trattamento su Pancafit utilizzando un cuscinetto propriocettivo lombare con l’obiettivo di dare alla colonna lo stimolo per ricreare la curva persa.
In un primo momento la Sig. Angela sente la respirazione non libera e avverte particolare difficoltà alla richiesta di utilizzare solo il diaframma durante l’inspirazione, gonfiando la pancia senza utilizzare il torace. Quando dopo alcuni minuti riesce a prendere coscienza che si può respirare anche in un altro modo Angela avverte una sensazione di leggerezza alla schiena che non provava da molto tempo.
Alzatasi in piedi conferma la stessa sensazione oltre ad avvertire un respiro più lungo e più ampio.
Nel corso delle successive tre sedute si è continuato con il medesimo trattamento fino ad una notevole riduzione del formicolio e la quasi scomparsa del dolore lombare.
Osservando la sig. Angela si poteva anche osservare come i muscoli delle gambe, in particolare i polpacci, fossero molto contratti e irrigiditi probabilmente in seguito all’utilizzo dei tacchi alti nel corso degli anni.
Si è quindi proceduto a trattare la muscolatura posteriore degli arti inferiori con un massaggio di fibrolisi seguito da un esercizio specifico di allungamento in postura su Pancafit.
Dopo tre sedute i formicolii sono progressivamente scomparsi e il dolore lombare non si è più ripresentato.
Rimane solo una leggera rigidità al mattino ma adesso a casa della sig.ra Angela la sveglia suona all’ora esatta!
